A Siena tornano a splendere i capolavori del Rinascimento

Con il nostro blog ci piace scoprire usanze, tradizioni, costumi e curiosità di ogni angolo del globo terrestre. Però, avendo la fortuna di essere nati e cresciuti in una paese come l’Italia, ci sembra sempre opportuno segnalare le iniziative culturali più interessanti dello Stivale, talmente tante da rendere difficile la selezione. Ad esempio c’è quella che da un mese esatto, dallo scorso 26 marzo cioè, ospita  la storica sede del Complesso Museale di Santa Maria della Scala di Siena. “Da Jacopo della Quercia a Donatello. Le arti a Siena nel primo Rinascimento” è una mostra di eccezionale prestigio per riscoprire una delle stagioni più felici della nostra storia attraverso l’esposizione di oltre 300 capolavori del XV° secolo.

Se vi trovate a Siena in questa primavera appena sbocciata, regalatevi l’opportunità più unica che rara di ammirare il prezioso tesoro di opere esposte, tra cui una ventina di polittici ricostruiti per l’occasione, 22 restauri e 15 prestiti da collezioni private e famosi musei.

Fino al prossimo 10 luglio il visitatore potrà compiere un suggestivo viaggio alla scoperta di una delle pagine più ricche della storia di Siena e dell’Italia in generale, il primo Rinascimento. In particolare i primi decenni del Quattrocento trovano il giusto modo di essere celebrati grazie ad un intelligente percorso espositivo saggiamente diviso in tre ambienti diversi: una sezione è dedicata a Jacopo della Quercia (1371 ca. – 1438), scultore senese che fu importante esponente del Gotico “internazionale” europeo.

La altre due aree tematiche sono dedicate alla pittura senese del ‘400 e ai maestri foresteri, come Donatello e Lorenzo Ghiberti.

La mostra di fatto non si svolge solo al Complesso Museale di Santa Maria della Scala, ma passa ache per il Duomo, la Cripta, il Battistero, l’Oratorio di San Bernardino e la Pinacoteca Nazionale, per un’operazione dunque che va a coinvolgere l’intera città di Siena, una città che in quanto ad iniziative di questo tipo non finisce mai di stupirci.

Con tutte queste location si rivela particolarmente utile sapere gli orari. Al Complesso tutti i giorni compresi i festivi: 10.30-19.30; Duomo: dal lunedì al sabato: 10.30-20.00 domenica e festivi: 13.30-18.30 (le visite sono sospese durante lo svolgimento delle cerimonie religiose); Museo Diocesano, Cripta, Battistero: 9.30-20; Oratorio di San Bernardino: 13.30-19; Pinacoteca Nazionale di Siena: lunedì 8.30-13.30. Da martedì a sabato 8.15-19.15, domenica e festivi 8.30-13.15.