Alloggiare a Salerno

Salerno è davvero una bellissima città, dà la possibilità al mondo di conoscere una realtà mediterranea, che sta riscuotendo sempre più interesse, anche grazie all’offerta di accoglienza fornita dai Bed and Breakfast, che si stanno sviluppando. La sua provincia si estende dall’area della costiera Amalfitana ai siti archeologici di Paestum , all’area incontaminata del Cilento, sorge aggrappata sulla montagna, dominando il golfo.
Famosissimo nel mondo antico il centro di studi medici della Scuola Medica Salernitana, la crescita della città, iniziata con i Longobardi, proseguì con i Normanni e gli Svevi, terminando con il dominio degli Spagnoli. Oggi Salerno, sta vivendo un pieno rilancio urbano, ma non solo anche della cultura e dell’arte.
Alloggiando in un Bed and Breakfast Salerno del centro si potrà visitare comodamente il cuore della città: il centro storico, l’impronta è chiaramente medioevale, si ritrovano le classiche vie piccole e ombrose, piene di fascino, oggi ricche di botteghe e negozi , infatti la via principale è la via dei Mercanti. Si possono ammirare splendidi palazzi d’epoca e molti monumenti e chiese. Il bellissimo lungomare Trieste è il fulcro della vita commerciale di Salerno, qui nei suggestivi quartieri ottocenteschi si ritrovano ville e costruzioni meravigliose, che rendono questo lungomare uno dei più belli d’Italia. Per pernottare in questa zona, sono a disposizione dei turisti, numerosi B&B, che offrono la possibilità di aprire le finestre su un golfo declamato dai poeti e scrittori di tutti i paesi del mondo.
Altro luogo molto rinomato ed ammirato è l’oasi verde della Villa Comunale, un bel giardino che fiancheggia il teatro Municipale Giuseppe Verdi, molto interessante dal punto di vista architettonico, perché segue la falsariga del Teatro San Carlo di Napoli, si notano le sculture di pregio che raffigurano Gioacchino Rossini e il Pergolesi morente.
Nella Cattedrale si ritrovano testimonianze della storia passata, vi sono i sarcofagi romani, riutilizzati poi nel medioevo, le colonne che circondano il porticato di chiara influenza araba, la porta bizantina e molte opere di notevole valore, che ne raccontano il passato.
Per difendere dai Saraceni la città, nel XVI secolo, venne costruito un sistema di torri, di cui rimane il Forte la Carnale, data la posizione strategica, si pensa che fosse adibito alla vedetta per gli attacchi dal mare.
Di grande interesse la Pinacoteca Provinciale, che raccoglie opere dal Rinascimento al ‘900, così come l’Acropoli di Fratte, importante centro preromano, con ruderi risalenti a partire dal VI secolo avanti Cristo, in cui si ritrovano reperti indigeni, etruschi e greci