A neanche trent’anni Alessandro Magno (356-323 a.C.) aveva già fatto sua buona parte del mondo occidentale, ma la sua voglia di spingersi oltre lo portò all’ambizioso progetto di conquistare l’Oriente. Oggi questa affascinante pagina di storia viene rievocata con una sontuosa mostra/evento, “Alessandro Magno. Incontro con l’Oriente”. Per vederla bisogna però avere la possibilità e la fortuna di trovarsi in quel di Madrid, dove dallo scorso 3 dicembre l’iniziativa è ospitata (e lo sarà fino al prossimo 3 maggio). Al Centro di Esposizioni Arte Canal sono riuniti oltre 330 pezzi che provengono da ben 40 musei: una serie vasta e preziosa di testimonianze che permettono di approfondire la conoscenza di uno dei personaggi storici più importanti di tutti i tempi.
Tra i fiori all’occhiello della mostra vanno annoverate le sculture della Porta dei Leoni di Babilonia, che arrivano per la prima volta in Spagna direttamente dal Museo di Berlino. Ma per comprendere meglio la portata delle imprese in oriente del grande condottiero i visitatori potranno ammirare anche diversi affreschi, ritratti di Alessandro, gioielli della necropoli reale della Macedonia, e molti altri tesori raccolti nei 12 anni della spedizione orientale che portò Alessandro Magno dalla natìa Macedonia a raggiungere in un viaggio lungo 10.000 km territori che erano completamente sconosciuti ai suoi contemporanei.
La tecnologia gioca un ruolo essenziale nella mostra, dato che ad integrare l’esposizione degli antichi reperti ci sono un film in 3D e diversi altri moderni espedienti per attirare la curiosità delle nuove generazioni. L’interesse per l’apprendimento di altre culture e la smisurata sete di conoscenza di Alessandro Magno lo resero unico tra i grandi condottieri, perchè la sua forte personalità si rifletteva anche nel rapporto con i diversi popoli che finirono sotto il suo dominio.
Con Alessandro Magno già nel IV secolo a.C. la rara pratica interculturale del matrimonio misto di persiani e macedoni era una realtà: questo è solo uno degli infiniti esempi che ci mostrano come siamo di fronte ad un uomo moderno che non ha mai perso nel corso dei secoli un solo briciolo del suo leggendario fascino.
Questo glorioso tuffo nella cultura ellenistica si sviluppa in dieci sale, dove si segue un rigoroso ordine cronologico, per dar modo di cogliere al meglio quella che è una mostra assolutamente da non perdere.
Gli orari sono decisamente buoni: tutti i giorni dalle 10 alle 19. Se questo post vi ha fatto venire l’acquolina in bocca, prenotate sul sito Alberghi Madrid il b&b o l’hotel che fa al caso vostro, ai prezzi e del tipo che volete voi, e poi partite … alla conquista di Madrid!
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