La Penisola Sorrentina è un lembo di terra che si estende su una superficie di circa 200 km quadrati, posizionato a cavallo tra Napoli e Salerno ed i rispettivi golfi, ed innervato, dal punto di vista orografico, dalla catena dei Monti Lattari. Nonostante l’estensione relativamente esigua, la Penisola riesce a concentrare su entrambi i versanti una incredibile varietà di bellezze paesaggistiche e naturali, tali da renderla una perla del turismo non solo della Campania, ma dell’intera Italia.
Non sorprende, a dimostrazione dell’apprezzamento generale, che al suo interno sia contenuto uno dei 49 siti italiani che l’UNESCO ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità: si tratta della Costiera Amalfitana, sul versante salernitano, e di un’area che comprende ben 12 comuni, tra i quali mete turistiche come Positano o Ravello.
La particolarità paesaggistica di tutta l’area, che include bellezze ambientali estremamente eterogenee, è di certo stata un importante criterio di valutazione, tuttavia è evidente che alla “elezione” abbiano contribuito le innumerevoli testimonianze artistiche e storiche che oggi la penisola ha ereditato da secoli di dominazioni: basti pensare alle Ville di Ravello, alle ville romane risalenti al I secolo DC, ma anche a castelli e monasteri di impareggiabile bellezza anche perché arroccati sui costoni, tra la natura selvaggia.
Il centro attorno al quale gravitano i comuni della Penisola è ovviamente Sorrento, che non a caso le ha dato il nome, con una storia millenaria fatta di tradizioni e scorci suggestivi: visitarla è un must per ogni turista, e non abbiamo ancora fatto cenno ai motivi che rendono il soggiorno in un agriturismo a Sorrento un’esperienza ancor più apprezzabile!
Per definizione, come sappiamo, gli agriturismi offrono alloggio in ambienti peculiari, a stretto contatto con la natura e con l’azienda agricola di cui fanno parte. Quando si fa il nome di Sorrento, il pensiero va subito ai suoi enormi e succosi limoni ed al tipico limoncello, ma i frutti della terra e di tutte le attività ad essa correlate quali la pastorizia, l’artigianato caseario, la viticoltura, sono altrettanto apprezzati e rendono tutta l’area circostante meta ideale per viaggiatori alla scoperta di prodotti locali e sapori genuini.
Non c’è nulla di meglio in questo senso di trascorrere qualche notte in agriturismo, dove con trattamenti di mezza pensione ma anche di pensione completa si potranno apprezzare bontà locali quali il Provolone del Monaco, originario della vicina Vico Equense, o come i latticini di Agerola. Un ritrovo per inguaribili golosi è proprio a Vico Equense dove, in quella che è stata definita l’Università della pizza, si può gustare la strepitosa pizza a metro, che nasce da un criterio con cui si è radicalmente modificata la modalità di lavorazione della farina.
Tirando le somme, possiamo elencare tra le frecce nella faretra della Penisola Sorrentina la bellezza incontaminata dei suoi panorami, il che include un mare tra i più cristallini del Mediterraneo; una variegata offerta di siti archeologici, architettonici e storici; ed anche uno tra i “pacchetti” enogastronomici più apprezzati in tutta Italia. Crediamo sia abbastanza per decidere di trascorrere le proprie vacanze sotto il sole di Sorrento!