Tempo d’estate, tempo di Palio di Siena

Dopo la  “carriera” di Provenzano del 2 luglio torna, nella data del 16 agosto, giorno della Madonna dell’Assunta,  uno degli spettacoli più belli di sempre, il Palio di Siena,  una manifestazione che tutto il mondo ci invidia e che tutto il mondo ogni volta aspetta di vedere con trepidazione, tanto è il fascino millenario di una tradizione folkloristica destinata a non morire mai…

Torna così la suggestiva competizione con le variopinte contrade pronte a sfidarsi con cavalli e fantini per l’ambita vittoria finale. La location è sempre quella della piazza del Campo affollata come non mai per quello che resta l’evento simbolo di una intera città.

In realtà  poi Siena vive l’evento del Palio 365 giorni l’anno, tanta è la preparazione che la mitica competizione tra  le diciassette contrade richiede: ecco spiegato il motivo di un’atmosfera praticamente surreale nei giorni che precedono la gara . Chi non c’è stato non lo può capire..  il  fatto è che gli abitanti della città “sentono” il Palio ogni giorno della loro vita , con connotazioni forse neanche del tutto comprensibili a chi non è del luogo.

Sta di fatto che almeno una volta nella vita il Palio va vissuto da vicino: ogni volta è impossibile rimanere indifferenti all’emozione e l’adrenalina che regala la giostra equestre   nella sempre suggestiva cornice di Piazza Del Campo.  Resta impresso nella memoria di turisti e curiosi il bel clima di festa si vive per ogni angolo della città, in un tripudio di bandiere colorate che sventolano antichi vessilli, tra balli, fiaccole, cene con grandi e piccini per una volta tutti insieme nel nome dell’imperituro fascino di riti e millenarie tradizioni medievali..

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