Il reportage siciliano di Vale e Ciccio (giugno 2010)
Trapani è una città non tanto grande che ha una immensa fortuna: un mare meraviglioso che praticamente la circonda da ogni lato. Questa foto rappresenta il mare di Trapani visto dalla spiaggia di Porta Ossuna, ovvero la spiaggia del centro della città, frequentata da trapanesi e turisti. La spiaggia è sabbiosa, e offre la possibilità di passeggiare in riva al mare godendo della vista della città.
In questa foto si vede la punta della “falce” di Trapani, che termina con Torre Ligny, vista dalle mura di Tramontana. In basso la spiaggia di Porta Ossuna.
Alle spalle di Trapani, c’è il monte Erice (in questa foto visto dalle Mura di Tramontana) alto circa 750 metri dove si erge l’omonima città.
Vecchi che giocano a carte in spiaggia, centro città.
L’ingresso caratteristico di un B&B sulle Mura di Tramontana, proprio sopra la spiaggia di Porta Ossuna.
Un granchietto fotografato alle “Vasche du Parrino” (Vasche del prete) tra gli scogli che si trovano sempre in centro città, dove i trapanesi vanno a fare il bagno. Meno turistico della spiaggia di Porta Ossuna, questo ingresso al mare sembra un acquario accessibile a tutti. In ogni vasca è possibile vedere granchi, paguri, stelle marine, pesci di piccole dimensioni e alghe di diversi tipi. Balneabile, c’è anche un servizio di salvamento attivo durante il giorno.
Facoltà di Biologia Marina di Trapani…
Torre Ligny, la punta di Trapani.
I caratteristici mulini a vento venivano una volta impiegati per la lavorazione del sale. Oggi in disuso, sostituiti dalle moderne industrie, i mulini sono una meta turistica molto apprezzata. Tanti infatti i turisti che tra le saline scattano fotografie (come me! le due sopra sono rispettivamente di un mulino a Mozia e uno a Trapani) a quelle che sono state importanti risorse dell’economia locale, ora un ricordo dei metodi di lavorazione usati in passato.
A qualche km da Trapani, in direzione sud, ci sono le saline di Mozia, dove è possibile visitare gli insediamenti industriali che oggi sono divenuti Oasi WWF, per la varietà di specie animali e vegetali che si trovano. Mozia è importante anche dal punto di vista archeologico, per la presenza di reperti greci e fenici trovati nell’isola omonima. Nella foto sopra ancora saline, le vasche di decantazione dove evapora l’acqua e rimane solo sale.
Giovinetto di Mozia, reperto archeologico greco di grandissima importanza storico artistica.
La vetrina di dolci siciliani per eccellenza! Da “Maria Grammatico” a Erice.
Dolci al fico… strepitosi!!!
Insediamento industriale Florio al porto di Favignana. Qui veniva lavorato il tonno quando ancora si faceva la mattanza.
Il Bue Marino di Favignana. Uno dei luoghi più belli dell’isola dal punto di vista naturalistico.
Centro del paesino di Favignana, chiesa Amatrice.
Porto di Favignana.
Levanzo.
Faro di Porcelli, tra Levanzo e Trapani.
Infine un bel tramonto, immortalato dalla funivia che porta a Erice.
Trapani è una città baciata da un meraviglioso sole e avvolta da una natura che entra nella città, fonte di vita e turismo. E’ un luogo magico, che chi ama il mare e i piaceri veri della vita non può non apprezzare fino in fondo.
scritto da: Valentina
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