Non chiamatelo Buddha Bar!

Un’operazione di riciclaggio così non si era mai vista: quello nella foto sopra è il tempio Wat Pa Maha Chedi Kaew, un tempio buddista decisamente “alternativo” che si trova nella provincia di Sisaket, in Thailandia. Un luogo sacro come tanti altri ma unico nel suo genere, essendo interamente costruito con circa un milione di bottiglie di birra, raccolte nel corso degli anni dai monaci e dai cittadini dei villaggi vicini! Se cercate una tappa di ecoturismo nel Sud-Est asiatico, questo è il posto che fa per voi!

Se nei favolosi anni 60 il signor Heineken non riuscì a far decollare il progetto di lanciare sul mercato le WoBo, (bottiglie di birra a forma di mattoncino che potevano essere riciclate e impiegate come materiale da costruzione), oggi sono degli insospettabili monaci tibetani ad aver realizzato una incredibile operazione di riciclo! Bottiglie e bottiglie di Heineken e di birra Chang sono state trasformale in materiale edile per portare a termine il monastero Wat Pa Maha Chedi Kaew, che si trova circa 600 km a nord-est di Bangkok.

Il “Temple of Million Bottles” si chiama così proprio perchè ogni cosa, dalla struttura alle decorazioni, i pilastri interni, il tetto, i mosaici, i servizi, è fatta usando come materiale di costruzione bottiglie di birra che dal 1984 in poi sono state scrupolosamente raccolte dai monaci e dagli abitanti dei paesi limitrofi.

L’impatto visivo è di indubbio fascino, e tra l’altro il vetro delle bottiglie riciclate consente una grande diffusione della luce ed è facile da mantenere.

Per chi crede nel “cradle to cradle”, ovvero nella seconda vita a cui tutti gli oggetti possono essere destinati, il santuario di Wat Pa Maha Chedi Kaew è dimostrazione più che lampante..